Da Treviso: mutui agevolati, consulenze e manutenzione a chi cambia la caldaia

Mutui agevolati, consulenze e manutenzione a chi cambia la caldaia

DA TREVISO L’ALLEANZA PER L’EFFICIENZA ENERGETICA

Ascotrade, bcc e artigiani insieme per favorire impianti green

TREVISO – Imprese artigiane, banche di credito cooperativo e l’azienda Ascotrade insieme per promuovere il risparmio energetico e l’economia verde. E’ “Efficienza km zero”, progetto pilota nato a Treviso dall’accordo tra il braccio commerciale del gruppo Ascopiave, Confartigianato, Cna e Casartigiani provinciali e le bcc Centromarca Banca, Banca Prealpi, Banca della Marca, Banca
di Monastier e del Sile, Credito Trevigiano e Cassa rurale e artigiana di Treviso.
I cittadini che decidessero di installare nella propria abitazione una nuova caldaia ad alta efficienza, pompe di calore, valvole termostatiche o altri impianti simili potranno rivolgersi ad un gruppo di ditte selezionate dalle varie associazioni di categoria. Alle agevolazioni già previste dal governo per questo tipo di interventi si aggiungerà un finanziamento erogato dalle bcc a tassi pressoché dimezzati rispetto a quelli ordinari. Ascotrade si accollerà le spese di istruttoria e di accensione del prestito. In più la garanzia sugli apparecchi sarà estesa a cinque anni. Unica clausola essere già clienti o sottoscrivere un contratto di fornitura con Ascotrade.
L’obiettivo è quello di consentire maggiori risparmi alle famiglie, ma anche creare nuove opportunità di lavoro per le piccole aziende del territorio, come spiega il presidente della società energetica Stefano Busolin.
Con oltre centomila caldaie vecchie più di 15 anni – e dunque non adeguate ai nuovi standard di consumi ed emissioni – in provincia il mercato potenziale non manca, sottolinea Giuliano Chies, della Cna, che ha coordinato le organizzazioni artigiane.
Senza dimenticare anche i vantaggi per l’ambiente grazie ad impianti più puliti e a minor impatto. “Questa iniziativa soddisfa appieno la missione assegnata dai nostri statuti: il miglioramento socio-economico del territorio”, nota Tiziano Cenedese, presidente della Fondazione delle bcc trevigiane. Anche per questo i promotori sono già all’opera per estendere il modello ad altri settori ed esportarlo in altre province venete.