Domotica

Con domotica si indica abitualmente l’automatizzazione della casa nei suoi aspetti più completi che comprendono i sistemi di automazione e telecontrollo/rilevamento degli impianti, il controllo delle apparecchiature.

La “domus” (casa) automatizzata, è una casa dotata di dispositivi e impianti, tali impianti sono integrati mediante una rete di comunicazione costituente un sistema aperto, flessibile, personalizzabile, dinamico, e semplice per l’uso, il sistema è capace di interagire con l’utente in modo diretto ed efficace.domestiche, i sistemi audiovisivi, il trattamento delle informazioni interne/esterne all’alloggio, e quant’altro.

Le origini della domotica si radicano intorno agli anni 70, quando cominciarono ad essere studiati e realizzati i primi progetti che permettevano l’integrazione di più sistemi (es. l’impianto di illuminazione e quello di sicurezza), dando all’utente finale la possibilità di automatizzare alcune funzionalità.
A questo punto, grazie a tale possibilità di integrazione di più sistemi, è per me preferibile definire l’impianto domotico come impianto integrato.

DOMOTIQUE + INFORMATIQUE = DOMOTICA = IMPIANTO INTEGRATO
L’ impianto domotico “impianto integrato”

La DOMOTICA è una disciplina, che si occupa principalmente dell’integrazione di vari dispositivi elettronici, dei sistemi di comunicazione e controllo, e delle apparecchiature elettriche che possono essere insite nelle nostre abitazioni (impianto domotico) o in qualunque tipologia di edificio (impianto integrato).
Per meglio capire cos’è un impianto integrato, pensiamo per un attimo a una comune automobile, oppure a un motoscafo di prestigio. Entrambi hanno in dotazione una centralina elettronica la quale in maniera automatica, gestisce tutti i dispositivi elettrici ed elettronici presenti nella nostra automobile o nel nostro motoscafo.
Basterà quindi, la pressione di un tasto di un nostro telecomando, perché la nostra centralina provveda ad attivare una serie di eventi all’interno della nostra auto o del nostro motoscafo (es. spegnere o accendere le luci, chiudere i finestrini o le tende, chiudere le portiere o le porte, attivare l’antifurto, spegnere il climatizzatore o accendere gli impianti audio video, ecc.).
Una centralina similare può essere parte integrante della nostra abitazione. Tale centralina potrà essere collegata a tutte le utenze elettriche ed elettroniche presenti nell’edificio, al sistema di sicurezza, al sistema di condizionamento/riscaldamento, alle luci, ad eventuali sistemi di ventilazione, ai sistemi audio video, ad eventuali dispositivi che controllano tende, finestre, porte, scuri, tapparelle, basculanti, cancelli, ascensori, irrigazione, sauna, piscina, e quant’altro. La centralina potrà quindi coordinare tale molteplicità di sistemi sopra descritti, ed essere utilizzata mediante diverse tipologie di interfacce (tastiere, telecomandi, LCD, telefoni, ecc.). E’ quindi evidente che il mercato degli impianti domotici e integrati, è in continua espansione e crescita, grazie alla sua semplicità di integrazione con i sistemi impiantistici di una casa o di qualsiasi tipologia di edificio.
Caratteristica basilare di tale tipologia di impianti domotici e impianti integrati, è la semplificazione della vita all’interno degli edifici. Maggiormente un edificio  è reso tecnologico, più semplice sarà l’utilizzo dello stesso.

Gli impianti domotici e gli impianti integrati, possono infatti permetterci di vivere il quotidiano, diminuendo o eliminando gesti ripetitivi e dispersivi, permettendoci di gestire la nostra casa o il nostro edificio in maniera immediata e personalizzata.Gli impianti domotici e gli impianti integrati ci permettono quindi di introdurre un termine ormai noto a molti: “edificio intelligente”. La domotica quindi non è solo praticità, sicurezza, comodità o integrazione ma è anche personalizzazione, e valore aggiunto per la casa o per l’edificio in cui viviamo.

DOMOTICA = IMPIANTO INTEGRATO = IMPIANTO INTELLIGENTE

Perché scegliere un impianto intelligente Elencherò qui di seguito alcuni dei principali motivi, per i quali un utilizzatore finale, sceglie un impianto intelligente rispetto ad un impianto tradizionale. Considerando comunque, la personalizzazione dell’impianto intelligente una della caratteristiche fondamentali dello stesso, ogni singolo utilizzatore finale potrà riconoscere in tale tipologia di impianto particolari vantaggi congeniali al proprio modo di vita.

Controllo e comando a distanza degli impianti
Una delle peculiarità principali di un impianto intelligente, è poterlo controllare e comandare a distanza. Tali operazioni possono avvenire via internet, o con collegamento diretto alla centralina tramite PC.
Il PC opportunamente programmato (WebPoint) potrà fare eseguire, le operazioni che l’utente è abituato a svolgere dall’interno della casa. E’ quindi evidente che un’eventuale possibilità di controllo o comando remoto, agevoli notevolmente l’utente finale, in quanto può effettuare le eventuali operazioni necessarie, urgenti, di sicurezza o quant’altro indipendentemente dalla sua presenza fisica all’interno dell’edificio. (es.Una fuga di gas all’interno dell’edificio) Il sistema intelligente opportunamente programmato può eseguire le seguenti funzioni: chiude l’elettrovalvola della tubazione del gas, permette l’aerazione del locale alzando in parte le tapparelle della stanza interessata, e aprendo in ribalta le finestre. Avvisare l’utente dell’avvenuta fuga di gas (tramite chiamata sul proprio telefono cellulare o telefono di rete fissa). L’utente a questo punto è in grado (tramite il controllo e comando a distanza) di verificare le avvenute operazioni, e ripristinare l’ambiente come in origine.

Flessibilità
Un impianto intelligente, diversamente da un impianto tradizionale è da considerarsi flessibile in quanto dinamico e non statico.
La flessibilità di un impianto intelligente consiste nel fatto che, a tale impianto può essere in ogni momento data la possibilità di modificare la propria funzionalità (personalizzazione), rispetto a quanto programmato in origine. Infatti tutte le utenze elettriche e elettroniche (es. sistema di sicurezza, sistema di condizionamento/riscaldamento, luci, sistemi di ventilazione, sistemi audio video, dispositivi che controllano tende, finestre, porte, scuri, tapparelle, basculanti, cancelli, ascensori, irrigazione, sauna, piscina, ecct) sono collegate alla centralina elettronica. Tale centralina può in ogni momento essere riprogrammata, mutando i comandi delle utenze in relazione alle nuove esigenze dell’utente finale.

Gestione e controllo degli impianti di riscaldamento e climatizzazione
Grazie alla flessibilità di un impianto intelligente e alla possibilità di controllo e comando a distanza dello stesso, è facile comprendere la gestione e controllo degli impianti di riscaldamento e climatizzazione, permettendo all’utente finale un opportuno grado di comfort in funzione di eventuali necessità.

Implementazioni successive
Solitamente, il prevedere in toto le funzionali dell’impianto (presenti e future) in funzione delle necessità dell’utente finale, è condizione quasi impossibile. L’utente stesso non sempre a priori conosce la totalità delle proprie necessità all’interno della propria abitazione. L’avere quindi un impianto intelligente, significa avere la possibilità (tramite successive programmazioni) di implementare e modificare le funzionalità dell’impianto stesso.

Maggiori Comfort e miglioria della qualità della vita
Indubbiamente il potere personalizzare un impianto, permette al cliente di gestire qualsivoglia caratteristica dello stesso (es. sistema di sicurezza, sistema di condizionamento/riscaldamento, luci, sistemi di ventilazione, sistemi audio video, dispositivi che controllano tende, finestre, porte, scuri, tapparelle, basculanti, cancelli, ascensori, irrigazione, sauna, piscina, e quant’altro), è quindi evidente che possono aumentare i comfort (per altro limitati nella gestione, in un impianto tradizionale) dell’utente finale, migliorandone la qualità della vita (es. pensate ad un disabile o ad una persona della terza età, che deve gestire la complessità degli impianti presenti all’interno della propria casa).

Personalizzazione dell’impianto e dell’uso dello stesso
Ho più volte affermato che un impianto intelligente può essere personalizzato, in quanto programmabile. La possibilità di programmare un impianto, significa poterlo rendere adattabile alle esigenze dell’utente finale. Una peculiarità di rilevante importanza, è quindi la personalizzazione dell’impianto stesso in quanto impianto dinamico. Per personalizzazione infatti, intendo l’adattamento dell’impianto alle esigenze del cliente e non viceversa. In un impianto tradizionale, è l’utente che si adatta all’impianto in quanto statico e quindi limitato. Punto di forza dell’impianto intelligente, è l’ulteriore personalizzazione e la facilitazione dell’uso e riconoscimento dei comandi da parte dell’utente. (es. Francesco decide di utilizzare i comandi dell’impianto audio video con le diciture in inglese “play, on, off, ecc.” Enrico decide di utilizzare i medesimi comandi dell’impianto audio video con le diciture in italiano “avvia, accendi, spegni, ecc.”).

Risparmio energetico/economico
Il potere controllare (tramite un impianto intelligente), tutte le utenze installate e facenti parte dell’impianto stesso (es. sistema di condizionamento/riscaldamento, luci, sistemi di ventilazione, sistemi audio video, irrigazione, sauna, piscina, prese comandate e quant’altro), permette all’utente finale di avere un risparmio energetico, quindi un risparmio economico in relazione alla gestione della propria casa (es. l’impianto di riscaldamento può essere gestito in relazione alla temperature esterna; l’illuminazione degli ambienti può essere gestita in funzione dell’illuminazione esterna; l’impianto di irrigazione può essere gestito in funzione degli avvenimenti atmosferici; ecc.).

Sicurezza elettrica e riduzione dei costi di manutenzione
Mantenere un impianto efficiente, vuol dire far sì che vengano ridotte le possibilità di corti circuiti e sovraccarichi. A differenza di un impianto tradizionale, l’impianto intelligente ha una quantità di “cavi di potenza” inferiore (maggiori sono i cavi di potenza, maggiori le possibilità di corto circuiti e sovraccarichi, maggiori le necessità di manutenzione). E’ quindi evidente che il cablaggio elettrico di un impianto intelligente è notevolmente semplificato, riducendo così le possibilità di corti circuiti e sovraccarichi e di conseguenza i costi di manutenzione dell’impianto stesso inoltre il diminuire i corti circuiti e i sovraccarichi significa avere una maggiore sicurezza elettrica.

Riduzione dei campi magnetici
Come sopra riportato, un impianto intelligente ha una quantità di “cavi di potenza” inferiore, rispetto ad un impianto tradizionale. Minore quantità di cavi di potenza, equivale a una riduzione dei campi magnetici all’interno dell’abitazione. Differentemente da un impianto tradizionale, nell’impianto intelligente l’interruzione della corrente su una qualsiasi utenza, significa interrompere il flusso di corrente su entrambi i cavi di alimentazione, quindi a impianto spento il campo magnetico è pressoché zero (es. pensate alla camera da letto durante il sonno notturno).

Sorveglianza e controllo dell’edificio
In un impianto intelligente mediante il comando e controllo a distanza, è possibile sorvegliare e supervisionare le funzionalità dell’edificio (es. controllare eventuali fughe di gas, allagamenti, incendi, dispersione di fumo, sistema antintrusione, telecamere a circuito chiuso, e quant’altro). Tale sorveglianza può essere impostata in modo automatico dal sistema intelligente, oltre che essere personalmente avvisati dal sistema di quanto è avvenuto. Sarà quindi possibile da parte dell’utente finale supervisionare l’edificio.
Appare evidente, che vi sono sostanziali differenze tra un impianto intelligente e un impianto tradizionale. Un impianto intelligente diversamente da un impianto tradizionale si può considerare dinamico quindi flessibile e quindi modificabile nel tempo in quanto programmabile. Un impianto intelligente può essere soggetto a un controllo e a un comando dello stesso in maniera remota differentemente da un impianto tradizionale, il quale impianto tradizionale può eseguire i comandi soltanto mediante la presenza dell’utente all’interno dell’edificio. L’impianto tradizionale è quindi un impianto statico. Tramite un impianto intelligente, sarà quindi possibile controllare tutti i singoli impianti all’interno dell’edificio (es. impianto di riscaldamento e climatizzazione). Appare quindi evidente che mediante un impianto intelligente, si può godere di maggiori comfort e migliorare la qualità della vita dell’utente finale.
Un impianto intelligente può avere implementazioni successive senza richiedere opere murarie aggiunte. In un impianto tradizionale invece modificare lo stato delle utenze e dei comandi, significa spesso intervenire con opere murarie ed altro.
Un impianto intelligente (differentemente da un impianto tradizionale), è un impianto personalizzabile in quanto programmabile. Personalizzabile è anche la possibilità di personalizzare l’utilizzo dell’impianto stesso da parte dell’utente finale.
Un impianto intelligente permette all’utente finale di avere un risparmio economico (rispetto ad un impianto tradizionale), tale risparmio economico è possibile grazie a un risparmio energetico da parte dell’impianto stesso.
Un impianto intelligente permette una riduzione dei costi di manutenzione (rispetto ad un impianto tradizionale), e aumenta la sicurezza elettrica dell’impianto stesso. In un impianto intelligente vi è una riduzione dei campi magnetici, in quanto l’alimentazione delle utenze è interrotta su entrambi i cavi dell’alimentazione. Ad impianto spento il campo magnetico è pressoché zero.
Un impianto intelligente ci permette di avere un controllo e una sorveglianza dell’edificio, constatando la funzionalità dell’impianto stesso. In un impianto intelligente, è possibile creare degli eventi da noi definiti “scenari”.
Un impianto tradizionale quindi, non potrà mai effettuare quanto è possibile effettuare con un impianto intelligente.